Realizzazione foto RTI e Modelli 3D
Il 17 Luglio sono stato invitato dagli amici dell’Archeoclub d’Italia di Cepagatti APS a partecipare insieme ai colleghi del DiLASS dell’UdA G. D’Annunzio CH-PE, alla terza edizione del convegno Catignano e la sua cultura neolitica. Il convegno articolato in tre giornate, puntava proprio alla riscoperta di questa importante cultura preistorica, nota in Italia come Cultura di Catignano, con la partecipazione dei protagonisti che l’hanno scoperta e valorizzata, come ben evidente nelle locandine e programma allegati.
L’inizio del convegno sabato mattina alle 10,00 nell’Auditorium del Convento, con moderatrice Annalisa Piermattei, consigliere comunale di Catignano, forte promotrice dell’iniziativa, i saluti delle autorità intervenute: il sindaco di Catignano, Enrico Valentini, la funzionaria di zona della SABAP Anna Dionisio, e poi i sindaci di: Cepagatti Gino Cantò, Loreto Aprutino Renato Mariotti, di Nocciano Marcello Giordano e di Rosciano Simone Palozzo. Assai interessanti i contributi degli archeologi Carlo Tozzi e Giovanna Radi dell’Università di Pisa, che hanno parlato del sito di Catignano, in riferimento ad altri contesti nazionali ed esteri.
Sabato dalle 09,30, con moderatrice l’archeologa Laura Cutilli, è intervenuta Marta Colombo archeologa funzionaria SABAP per le Province di Lucca e Massa Carrara, che ha relazionato sulle rappresentazioni di uomini e animali nelle ceramiche neolitiche di Catignano, seguita da Gaia Pignocchi archeologa dell’Università di Camerino, che ha confrontato la fase tarda del neolitico marchigiano con Catignano.
Ho presentato tre moderne tecniche di digitalizzazione utilizzate per lo studio e la valorizzazione dei reperti archeologici:
- Scansione fotogrammetrica con tecnica SFM, structure from motion, per la realizzazione di modelli 3D dei reperti archeologici;
- Realizzazione di immagini RTI per lo studio e analisi delle superfici dei reperti;
- Creazione di Virtual tour con foto immersive e contenuti multimediali.
Il pomeriggio dalle 15,30, si è tenuta la conferenza a cura del dipartimento DiLASS dell’Università G. D’Annunzio CH-PE, con gli archeologi Oliva Menozzi, Alessandra Ciarico e Eugenio Di Valerio e il geologo Silvano Agostini, su un sito in corso di scavo a Cipro: Agia Marina, un sito del Neolitico Aceramico che conserva strutture in notevole alzato realizzate in mattoni crudi, con pavimenti in plaster e planimetrie circolari. Di recente è stata rinvenuta anche una sepoltura intatta, proprio al di fuori di una delle abitazioni. Le analisi archeometriche, paleobotaniche e archeozoologiche, stanno rivelando aspetti inaspettati e curiosi. Ha concluso la giornata un altro interessante intervento a cura di Ruggero D’Anastasio, antropologo del Museo Universitario dell’Università G. D’Annunzio CH-PE, sull’Archeo antropologia delle reliquie.
Nelle immagini che seguono avrete la possibilità di osservare l’oggetto variando l’angolazione della luce, basterà muovere il cursore sulla foto tenendo premuto il tasto sinistro del mouse, mentre con la rotella potrete zoommare e con il tasto destro spostare l’immagine.
Le immagini sono ad alta risoluzione e possono essere ingrandite per guardare anche i minimi dettagli dell’oggetto.
esportazione con codifica in HSH 27
esportazione con codifica in PTM 18
esportazione con codifica in ybln
esportazione con codifica in yrbf-rbf-pca-chroma



